lunedì 3 marzo 2008

Week end

Certi weekend sono meglio di altri.

Quello appena finito è stato davvero intenso. Sabato sera a Brescia con X. Una serata molto romantica noi due soli. Una pizza, un sacco di coccole e anche qualcosa di più. Non ci capitava da parecchio tempo di stare da soli così guardandoci negli occhi. Le ore che passiamo al telefono sono importanti, ma vis-a-vis tutti i discorsi assumono un altro significato. E' più facile dirsi la verità sapendo che la persona che è lì con te quella verità la conosce già e, anche se non sempre fa piacere, se la vuole semplicemente sentir dire. I "ti amo" sembrano meno retorici se a dirtelo è una persona in carne ed ossa che ti fissa negli occhi. E' lo scotto da pagare per una relazione a distanza credo, ma questi rari momenti di "interazione fisica" servono a chiarire sia ciò che proviamo che ciò che vogliamo.


Se il mio sabato sera è stato all'insegna della passione, la domenica si è rivelata una giornata psichedelica. Io e A. siamo andati al mercato di Brugine, un vero e proprio yard sale cumulativo in cui le persone più bizzarre vestite nel modo più assurdo vendevano paccottiglie varie recuperate dalle loro soffitte a gente ancor più strana. Si può vendere di tutto: vecchi film in VHS, ciotole e piatti di ogni forma e dimensione, vestiti vecchi (non vintage, soltanto vecchi).
Ho comprato un dvd di un film horror che dovrò vedere con A. (anche perchè da solo a casa col cacchio che mi guardo un film horror!) e un decanter sempre per A. perchè io non bevo vino e lui si lamenta che quando viene da me non c'è mai l'attrezzatura giusta per apprezzare il buon (??) vinello che porta lui.
A tutto ciò è seguito un pomeriggio a casa di A. a discutere di eutanasia e aborto. Abbiamo visioni diametralmente opposte io e lui e ci siamo scannati sul caso Welby... Non posso dire di aver vinto lo scontro, ma almeno non l'ho perso. Del resto su questi temi ognuno la può pensare come vuole e in ogni caso si troveranno tante motivazioni che sostengono sia l'una che l'altra tesi. Per la cronaca io sono pro-eutanasia a certe condizioni, e pro-aborto, mentre A. è decisamente contro ad entrambe le cose... Un vero conservatore! Mi piace parlare con A. e pure discuterci e mi fa ridere il modo in cui si infervora per difendere la sua tesi.

Dopo questo scoppiettante fine settimana la ripresa del tran tran lavorativo è stata una vera mazzata... Ma mancano 20 minuti alle 18... e oggi finalmente tutto va bene.

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