martedì 10 febbraio 2009

Parole...

"Vorrei da te complicità, coccole, sesso, serate con gli amici, divertimento, affetto"
"Lo sai che queste cose le dovresti chiedere al tuo ragazzo vero? Almeno per dignità!"

"Vorrei da te coccole, compagnia, affetto, credo di averne bisogno"
"Va bene"

"Il tuo rapporto è ridicolo, non vi vedete mai, non fate mai sesso, non fate esperienze insieme, i tuoi amici non sono i suoi amici, passate ore al telefono a dirvi niente, che senso ha?"
"Io lo amo"

"Temevo che lui fosse la persona sbagliata per te. Ora capisco che non è così"
"Il sentimento per lui di sicuro c'è, ma stasera volevo scappare e stare solo"

"Non sei altro che il suo amante. Sei accecato dai tuoi sentimenti per lui. E non vedi niente altro. Nessun altro. Nemmeno chi potrebbe renderti felice"
"Io lo amo"

Dialoghi sconnessi. Frasi estrapolate da discorsi più complessi. Non ha importanza quando sono state dette queste parole e da chi. Per certi l'amore è la risposta a qualsiasi obiezione. Per altri l'amore è sempre la risposta sbagliata.

A volte chiedere è rischioso, chiedere non è ottenere dico io (Cit. da "Via col Vento"). Chiedere evidenzia un'esigenza, un punto debole.

E in generale la stessa frase, detta da persone diverse in momenti diversi può suscitare reazioni molto differenti. Le sfumature della lingua possono rendere una frase dolce o amara. Ho imparato a mie spese che le parole contano e ora tendo a valutarle molto attentamente. A volte vorrei poter stare con una persona con la quale non ci si deve preoccupare di cosa si dice e come lo si dice, perchè tanto lui capisce lo stesso. Non l'ho ancora mai trovata. Forse non esiste.

Anastacia - Sick and Tired

My love is on the line
My love is on the line
My love is on the line
My love is on the line

A little late for all the things you didn't say
I'm not sad for you
But I'm sad for all the time I had to waste
'Cause I learned the truth
Your heart is in a place I no longer wanna be
I knew there'd come a day
I'd set you free
'Cause I'm sick and tired
Of always being sick and tired

Your love isn't fair
You live in a world where you didn't listen
And you didn't care
So I'm floating
Floating on air

Oh.. yeah...

No warning of such a sad song
Of broken hearts
My dreams of fairy tales and fantasy, oh
Were torn apart
I lost my peace of mind
Somewhere along the way
I knew there's come a time
You'd hear me say
I'm sick and tired
Of always being sick and tired

My love is on the line
My love is on the line
My love is on the line
My love is on the line

My love is on the line

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Io invece ho imparato che le parole non contano nulla. Sono solo forma più/meno elegante. Cose dette, pensate scritte, anche queste. Non sono niente, contano solo i fatti.

Yuki ha detto...

Non sono proprio d'accordo. Le parole non sono mai soltanto forma e i fatti non sono mai soltanto l'unica cosa che conta. I gesti possono essere spiegati, quasi sempre. Le parole servono.

Anonimo ha detto...

Le parole possono servire a spiegare i fatti la prima volta, ma se continui a fare diversamente da come parli, beh, allora non spiegano proprio più nulla.
Molte persone si nascondono dietro alle parole, e sono così occupate a cercare il modo giusto per dire qualcosa che finiscono per credere a tutto ciò che dicono o scrivono dopo averlo pensato per troppo tempo.
Badate a essere coerenti, le parole si baderanno da sè.

Vasco ha detto...

Le parole sono pietre, e a volte ti colpiscono molto più dei fatti. Anzi direi che spesso le parole sono fatti.