mercoledì 1 ottobre 2008

Esistenzialista vs. nichilista

"Tu non stai davvero male. Hai una bella casa di proprietà, una bella macchina, un bel lavoro che ti permette di prendere un sacco di soldi, di avere tutte le sere libere e due interi giorni a settimana per fare quello che vuoi. E' più di quanto si possa permettere la maggior parte della gente. Che cosa farai quando avrai davvero un problema?!"

Aride quanto vere, queste parole mi hanno aperto gli occhi. Credo sia ora di "smettere questo lutto bugiardo" (cit. Rhett Buttler in "Via Col Vento") e di ricominciare a vivere. Se poi alla lista fatta dal nichilista aggiungo dei buoni amici e tante cose da fare la sera direi che questo periodo proprio schifo non fa. E stanotte sono riuscito a dormire. Finalmente!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

mi ritrovo molto. la prova provata che sei fortunato è che c'è gente che ti invidia, capita anche a me (e non li capisco proprio). gli elementi ci sono tutti, è vero, ma sembra che manchi sempre qlc. per farne un pezzo brillante. Vorrei dare la mia via a Timbaland perchè la produca lui...manca quel tocco...

Yuki ha detto...

Peccato che gli esseri umani generalmente non si accontentino di mangiare dormire e scopare. Siamo un po' più esigenti di un animale. E spesso sentiamo il bisogno di cose che nemmeno esistono.

Anonimo ha detto...

quanto è difficile rassegnarsi all'idea che non esistano.sarebbe tutto più semplice. magari non più bello,ma più semplice si.